Next: Lezione 10
Up: Matematica Discreta (II modulo)
Previous: Lezione 8
Subsections
Definizione 9.1
Dati due interi
si dice che
è un
divisore di
(o che
è un
multiplo di
) se esiste un
tale
che
. Si indica con
(si legge
divide
).
Esempio 9.2
per ogni
mentre se
allora
, si ha
inoltre che
e
per ogni
.
Dimostrazione.
1. Se e allora
ossia
.
2. Se e allora e quindi
e quindi o e quindi anche , oppure ma
allora o e quindi oppure e quindi .
Definizione 9.4
Il numero
si dice
primo se i suoi unici divisori sono
.
Proposizione 9.6
Se
e
sono due massimi comun divisori tra
e
allora
.
Dimostrazione.
è un divisore comune di e , quindi poiché
è un massimo comun divisore si ha che
. Scambiando i
ruoli di e si ha allora che anche
e quindi per
9.3 si ha che .
Definizione 9.7
Diremo che
è
il massimo comun divisore di
e
se
è un massimo comun divisore positivo. La proposizione precedente
garantisce che se esiste il massimo comun divisore è unico. Esso
verrà indicato con
.
Teorema 9.8
Dati due numeri
non entrambi nulli esiste il massimo
comun divisore di
ed
.
Dimostrazione.
Si consideri l'insieme
.
dato che (dato che e
non sono entrambi nulli). Sia
, dimostriamo che
è il massimo comun divisore. Se
e
allora
e , quindi
ossia
. Dimostriamo ora che
. Consideriamo la divisione
euclidea tra e ossia con , se allora
è un elemento di . Ciò è
assurdo perché e . Quindi ossia
.
In modo analogo si prova che
.
Osservazione 9.9
Dalla dimostrazione precedente segue che dati
esistono
tali che
e che gli interi della forma
con
sono tutti e soli i multipli di
.
Definizione 9.10
non entrambi nulli si dicono
coprimi se
.
Dimostrazione.
e quindi
.
Proposizione 9.13 (algoritmo di Euclide)
Siano
,
. Sia
la divisione euclidea di
per
allora
e
e
, in
particolare quindi
.
Dimostrazione.
Se
e
allora e e quindi
ossia
e
. Viveversa
se
e
allora e e quindi
ossia
e
.
Osservazione 9.14
La proposizione precedente assieme all'osservazione che
per
ogni
permette di costruire un algoritmo (
algoritmo di
Euclide) per il calcolo del M.C.D.
tale algoritmo si può tradurre in un programma ricorsivo per la definizione di
una funzione
MCD che calcoli il M.C.D. tra due numeri naturali:
Next: Lezione 10
Up: Matematica Discreta (II modulo)
Previous: Lezione 8
Domenico Luminati
2004-03-18