Dimostrazione. 1. Se (n,m)=1 allora esistono tali che 1=nx+mye quindi q=nqx+mqy. Ma allora se esiste h tale che mq=nh e quindi q=nqx+nhy=n(qx+hy).
2. quindi q=nh, dato che e (n,m)=1allora per la 1 si ha che ossia h=km e quindi q=nh=nmk, ovvero .
Dimostrazione. Supponiamo che , dato che p è primo, se allora (p,n)=1, per lo proposizione precedente si ha allora che .
Viceversa supponiamo che per ogni si ha che oppure , allora se p=dh allora e quindi , e quindi per 9.3 si ha che e oppure e quindi e .
Dimostrazione. Sia dove si è posto n=n'(n,m) e m=m'(n,m). Chiaramente allora M=n m'=n' m e quindi e .
Se e allora e quindi posto c=c'(n,m) si ha che e . Dato che (n',m')=1, per 10.1 si ha che e quindi che .
Dimostrazione. Procediamo per induzione su n. Se n=2 non c'è nulla da dimostrare in quanto 2 è primo. Supponiamo n>2 e che la tesi sia vera per ogni k<n. Se n è primo non c'è nulla da dimostrare, se n non è primo allora esistono due numeri d1d2 con 1<d1,d2<n tali che n=d1d2. Per ipotesi di induzione esistono dei primi positivi pi e qj tali che e , ma allora è prodotto di primi positivi.
Unicità. Sia con pi e qj primi positivi e . Procediamo per induzione su k. Se k=1 allora , quindi per ogni j, e dato che p1 è primo ogni qj=1 oppure qj=p1. Poiché per ipotesi ogni qj>1 allora qj=p1 per ogni j. Se ora fosse h>1 si avrebbe e questo è assurdo, e quindi h=1 e q1=p1.
Sia k>1, allora
,
quindi per l'esercizio
10.1 esiste un j tale che
.
Dato che sia pkche qj sono primi positivi, allora pk=qj. Ma allora
,
per ipotesi di induzione
possiamo allora dire che le due fattorizzazioni hanno lo stesso numero
di elementi, ossia k-1=h-1, e che esiste una bigezione
tale che
per ogni i. Definendo allora
Dimostrazione. Per assurdo supponiamo che siano tutti iprimi. Si consideri . Chiaramente n>1 e non è divisibile per nessun pi e quindi n sarebbe un numero maggiore di 1 che non è divisibile per nessun primo e ciò contraddice il teorema fondamentale dell'aritmetica.