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Subsections
Dim.
Si consideri l'applicazione
definita da
.
Dimostreremo che
è lineare e iniettiva
da cui seguirà allora la tesi.
è lineare. Infatti se x,y sono successioni e
,
allora
è iniettiva. Per fare ciò proviamo che
.
Sia
,
proviamo per induzione su n che allora xn=0 per ogni
n. Se
xn=0 dato che
.
Supponiamo
e
supponiamo che la tesi sia vera per ogni h< n. Allora
dave si è usato il fatto che n-k+i < n per ogni
e quindi
l'ipotesi di induzione.
Osservazione 20.3
Osserviamo che 0 non può essere radice del polinomio caratteristico di
una equazione ricorsiva, infatti
P(0)=
a0 e quindi 0 è radice se e
solo se
a0=0. Ma se fosse
a0=0 allora vorrebbe dire che l'equazione
ricorsiva
avrebbe ordine k-1.
Proposizione 20.4
La successione
è soluzione dell'equazione (
27) se
solo se
è radice del polinomio caratteristico.
Dim.
La successione
è soluzione dell'equazione
ricorsiva se e solo se
si ha
ossia se e solo se
Dato che la successione
non è soluzione
dell'equazione ricorsiva (per questa successione xk=0 mentre
),e per quanto osservato sopra 0 non è radice del polinomio
caratteristico, possiamo dividere per
l'equazione
precedente ottenendo che
è soluzione se e solo se
che è la tesi.
Lemma 20.5
Siano
numeri a due a due distinti, allora le
successioni
sono linearmente
indipendenti.
Dim.
Siano
tali che la successione
sia la successione nulla, ovvero
in particolare allora
Tale relazione può essere riscritta in termini matriciali come:
ma la matrice di tale sistema è invertibile e quindi
per ogni
.
Teorema 20.6
Supponiamo che il polinomio caratteristico dell'equazione (
27) abbia
k radici distinte
allora le successioni
sono una base di
.
Dim.
Per la proposizione 20.4 le successioni
sono soluzioni dell'equazione
ricorsiva; per il lemma precedente
sono linearmente indipendenti. Dato che
, costituiscono una base di .
Osservazione 20.7
Si osservi che come immediata conseguenza del teorema precedente si ha che
la dimensione di
è proprio
k e quindi l'applicazione
definita nella dimostrazione della proposizione
20.1 è un isomorfismo. Pertanto, dati
k numeri
,
il problema di Cauchy di trovare una successione tale
che
ha una e una sola soluzione. Si ha anche un metodo per determinarne una
soluzione esplicita: una generica soluzione è data da
con
.
Basterà quindi determinare le costanti
in modo da verificare le condizioni inizialoi e precisamente in modo che
e questo è un sistema lineare, che si sa risolvere.
Nel caso generale vale il seguente teorema di cui omettiamo la dimostrazione.
Teorema 20.8
Sia
e siano
le radici del polinomio
caratteristico dell'equazione ricorsiva. Siano
le rispettive
molteplicità. Allora le
successioni
sono una base dello spazio vettoriale
.
Osservazione 20.9
Si vedrà nella prossima lezione che il numero di tali successioni è, anche
in questo caso, esattamente
k, e quindi tutto quanto detto
nell'
osservazione precedente resta vero anche nelle ipotesi di questo teorema.
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Domenico Luminati
1999-07-08